GiroinCoppia 2012
MOTO CLUB ERBA – 90° 8° GIROINCOPPIA – Settembre 2012
ANDAR PER CASTELLI nel Ducato di Parma e Piacenza
Eccoci pronti per il tradizionale GiroinCoppia annuale che quest’anno ci porterà a visitare alcuni dei venti e più castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Il fine settimana previsto è l’ultimo di Settembre: sabato 29 e domenica 30. Sono state programmate due visite per ogni giornata del giro: il primo giorno faremo visita al castello di Gropparello e quindi ai vicini scavi di Velleia Romana; il secondo giorno alla Rocca Sanvitale di Fontanellato ed alla Reggia di Colorno.
Il via, come al solito, dal Cafferino alle 08:00 di sabato verso Milano, Pavia, Varzi, Passo del Penice, Bobbio, con sosta-pranzo in agriturismo nei dintorni di Bettola. Nel pomeriggio visita ai castelli ed arrivo in serata a Salsomaggiore Terme. Il secondo giorno da Salsomaggiore a Fidenza, Fontanellato (visita) quindi sosta-pranzo in agriturismo nella zona di Torrile. Nel pomeriggio visita a Colorno e rientro da Casalmaggiore, Gàmbara, Brescia, Bergamo, Calco.
Totale, appena, 500 km di puro turismo. E, importante, neanche un chilometro di autostrada!
Due parole sulle visite:
CASTELLO DI GROPPARELLO (PC)
Immerso nella verdissima Val Vezzeno, sopra uno sperone di serpentino verde, a picco sul sottostante torrente, si aggrappa alle asperità del luogo. Le sue origini risalgono al secolo VIII e, nel tempo, fu possesso dei Fulgosi, dei Pallavicino, degli Sforza, dei Campofregoso, degli Attendolo, dei Gibelli. A pianta irregolare, si mostra magnifico esempio dell'arte della fortificazione. Nel bosco circostante è stato creato il "Parco delle Fiabe": il primo parco emotivo d'Italia. I bambini, vestiti da cavalieri e assistiti da guide, riscoprono le tracce del passaggio di fate, folletti, elfi, druidi e streghe. Per i più grandi, nella Taverna Medievale, suggestivi banchetti.
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VELLEIA ROMANA (PC) Definita la Pompei del Nord
Veleia Romana si trova a 460 metri sul livello del mare, nell'amena valle del Chero in provincia di Piacenza. Il nome deriva dalla tribù ligure chiamata Veleiates, che popolava questa zona. Costruita sull'area di un agglomerato protostorico, Veleia fu prospero municipio romano ed importante capoluogo amministrativo di una vasta area collinare e montana confinante tra Parma, Piacenza, Libarna (Serravalle Scrivia) e Lucca. La presenza nel territorio di acque saline, che i romani hanno sempre saputo sfruttare con ingegno, aiutò senz'altro lo sviluppo urbano in cui è possibile individuare vari edifici termali. Questa risorsa naturale, insieme alla tranquillità del luogo, fece di Veleia una meta prediletta di villeggiatura per vari consoli e proconsoli provenienti da Roma, illudendosi forse di poter allungare la loro vita. Infatti era noto che tra la popolazione di Veleia, come è confermato nell'ultimo censimento dell'imperatore Vespasiano (72 d.C.), vivevano 6 persone di 110 anni, 4 di 120, per non dimenticare poi Marcus Mutius Marci filius Galerius Felix di …140! Eran forse le acque benefiche, o forse l'aria salubre, o la serenità del paesaggio oppure il buon vino, di cui ne aveva parlato anche Cicerone, a favorire questa eccezionale longevità a Veleia? Purtroppo l'enigma non è mai stato risolto.
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ROCCA SANVITALE DI FONTANELLATO (PR)
Si erge, incantevole, al centro del borgo, circondata da ampio fossato d’acqua, e racchiude, perla preziosa, uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone. Ancora intatto è l'appartamento nobile dei Sanvitale, conti che la tennero sino al 1948, con mobili e suppellettili del Cinque, Sei, Sette e Ottocento, i ritratti di diversi esponenti della famiglia, affreschi e quadri di Felice Boselli. E, come i castellani di un tempo, dalla "Camera ottica", grazie ad un ingegnoso sistema di lenti e di prismi, si può ancora curiosare, stando segretamente nascosti, sulla vita della piazza.
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REGGIA DI COLORNO (PR)
E' una complessa e monumentale struttura architettonica, con oltre 400 sale, corti e cortili, abbracciata dal torrente Parma, dalla piazza e dal meraviglioso giardino alla francese di recente ripristinato. Un tempo abitata dai Sanseverino, dai Farnese, dai Borbone e da Maria Luigia d'Austria, oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali. Affascinanti sono gli appartamenti del Duca e della Duchessa e la Sala Grande, la neoclassica Cappella di San Liborio, con le tele di celebri artisti e l'organo Serassi, utilizzato nell'annuale Stagione Concertistica; l'appartamento nuovo del Duca Ferdinando e l'Osservatorio Astronomico.
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Non ci resta quindi che prepararci numerosi al GiroinCoppia 2012.
A breve, definiti i ristoranti e l’albergo, verrà comunicata la spesa per il Giro.
Ciao a Tutti Roberto
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