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2LE
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Lecco
193 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2009 : 22:53:40
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Raccontiamo un po' il week-end 3-4-5 Luglio 2009
Siam partiti verso le 15:00 con un programma quasi studiato in ogni minimo dettaglio e cosi' caricati gli ultimi bagagli il nastro di asfalto ci ha condotti fino a Sartirana lomellina passando per Vigevano e Mortara,arrivati a Sartirana passando per le risaie
Ci spettava la nostra prima tappa per visitare il castello
Dopo una breve sosta per le foto di rito siam tornati in sella per dirigerci verso Casale Monferrato e da li' verso Castagnone,Cerrina,Murisengo dove finalmente appaiono ai nostri occhi campi di girasole e le prime colline che scopriremi poi regalarci belle curvette
Seguiamo poi per Cerreto D'asti ed entriamo nel territorio famosissimo tra i buongustai del vino e una volta arrivati in centro a Casalborgone ci fermiamo a chiedere indicazioni a una signora se era giusta la strada per San Sabastiano Po' e lei ci fa' un segno affermativo ma che ci sono parecchie curve per arrivarci e noi prontamente rispondiamo deograzia per fortuna ci sono un sacco di curve :dagliene: :daglienedipiu: .
Continua .........
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2LE
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Lecco
193 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2009 : 22:55:19
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..... scesi quindi da Casalborgone prendiamo la SS458 che e' una strada chiusa al traffico delle 2 ruote nei pomeriggi dei giorni festivi e prefestivi perche' vengono percorse a folli velocita' spesso con gravissime conseguenze. Arriviamo poi a Chivasso e proseguiamo verso il Castello di Aglie'
Una starda separa in due il giardino e sul lato opposto al castello si lascia ammirare una splendida fontana
Mentre la piazza del paese e' abbellita dal retro del castello e da delle cascatelle d'acqua che scorrono fra le aiuole
Mancano ormai pochi chilometri a Cuorgne' dove dobbiamo montare la tenda e poi andare a rinfocillarci.
Continua......... |
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2LE
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Lecco
193 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2009 : 22:56:47
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..... Arriva la notte e ci buttiamo in tenda per un bel riposino e veniamo svegliati da una pioggerella verso le 5 del mattino,il primo pensiero va' al colle del Nivolet non volevamo farci tutta la strada sotto l'acqua specialmente perche' a 2600 mslm non si sa' mai quanto freddo possa fare,fortunatamente la pioggia dura poco e torna il sereno,smontiamo tutto con calma facciamo colazione e poi di nuovo in sella. Si vedono le montagne quindi si spera un po' nell'aria fresca e belle curve e paesaggi infatti percorsi pochi chilometri appena fuori da un paesino che ora non ricordo il nome veniamo attratti da una bella cascata
Percorriamo ancora qualche migliaio di metri ed eccoci finalmente nel Parco Naturale
Il paesaggio alpino e' semplicemente fantastico e l'aria che si respirava era fresca e profumava di pino
Si riparte e la tappa successiva e' poco dopo alla diga del lago Serru
Ogni tornante regalava immagini da immortalare
Oltre al verde dei prati in molti tratti di strada c'era ancora un pochino di neve
Continua ....... |
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2LE
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Lecco
193 Messaggi |
Inserito il - 12/07/2009 : 22:57:47
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... Tra uno scatto e l'altro (abbiamo percorso 60 Km in 2 ore) arriviamo in cima al vero e proprio Colle del Nivolet e questa e' la vista che appare ai nostri occhi (non e' certo come la foto che avevo trovato sul web che ho messo come primo messaggio)
Scendiamo nella valle del Nivolet ed entriamo nel rifugio a prendere un caffe' e un gelato
Una foto al muro datata 16 Maggio 2009 richiama la nostra attenzione
C'era un po' di neve vero ????? Calpestatina al ghiaccio appena fuori dal rifugio
E una "bella" foto della valle con i sentieri che conducono in Valle d'Aosta (la Vero mi aveva appena detto che un suo collega appassionato di foto gli aveva detto di non immortalare i pali della luce e allora ci ho messo parecchio impegno :dehehiou: :dehehiou: :dehehiou: )
Ripartiamo per tornare a fondovalle e poi risalire verso il Lago di Telesio ma appena imbocchiamo la stradina per la grande diga comincia a piovere e decidiamo di tornare al parcheggio di Cuorgne' adibito a Paddock per il Campionato Italiano di Trial
La nostra avventura con L'hornet termina qui perche' la domenica seguo mio fratello in gara e poi dopo la stanchezza dei due giorni di moto,le due notti in tenda e i giri per i sentieri del Canavese col trial decidiamo di caricare la moto sul furgone e tornare a casa seduti comodi sul furgone.
Al prossimo viaggio ................
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Presidente
Utente Medio
Regione: Lombardia
Prov.: Como
Città: Erba
492 Messaggi |
Inserito il - 13/07/2009 : 11:33:16
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Ottimo giro Lele ed ottima strada, la dimostrazione che anche da soli ci si può divertire andando in giro in moto, solo per la soddisfazione di fare un bel giro. Braaaavo. |
PRESIDENTE Non importa quanto vai adagio, l'importante è non fermarti. (Confucio) |
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